SABIKY
La pesca con il SABIKY fu inventata dai giapponesi in una trentina di anni or sono, nome datogli dalla prima Ditta che lo ha commerciato questa tipologia di prodotti , in Italia arrivò come tecnica rivoluzionaria verso gli anni 82/85
E’ una tecnica molto semplice, che ancora tanto vi è da scoprire,
molte particolarità di questa tecnica ,vengono usate nel surf, bolentino e traina.
Questo particolare modo di pesca, si può fare in qualsiasi mare e quasi in tutte le condizioni, sia da barca che da riva. In diversi casi viene usato pure in acqua dolce, in laghi o canali.
Una tecnica che ha invaso il mondo, si pesca ovunque ! ed ovunque si hanno grandi soddisfazioni !
Praticamente sono degli ami, di grandezza variabile, (da 4 a 5/6pz. in ogni montatura) con all’estremità perline, piumette o twister in gomma messi in derivazione o bandiera , dove in fondo va un bel peso per tendere la montatura, se si usano piccoli grammaggi, i rischi di aggrovigliare sono più facili !
Si può sostituire il piombo con pasturatori, da inserire pastura o bigattini. Vedi video originali japan come esempio.
Sono indicate canne , lunghezza variabile da mt. 2,50 a 4,00, con vettino sensibile, che abbiano una discreta portata.
Con il sabiky si può catturare di tutto, può essere usato sul fondo, a mezz’acqua, in superfice e traina, importante è muovere con dei colpetti la canna e recuperare di tanto in tanto, per rendere appetibili ai pesci le esche artificiali.
Mostrando curiosità con dei giusti movimenti di canna e, di recupero , tanti pesci rimangono attratti dall’artificiale che poi lo aggrediscono !
Volendo si possono preparare pure in casa, ma si possono rimediare facilmente in qualsiasi negozio di pesca, esistono tipologie diverse secondo la ditta importatrice, e possiamo garantire che tutte le tipologie sono valide.
Per pescare con il sabiky non bisogna essere dei fenomeni, ma pure in questa tecnica la soggettività , le idee e, la tecnica del pescatore possono fare la differenza !
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